Residenza Protetta “Don G. Marzetti” senza tornare indietro nel tempo.

Costruito nel 1400, l’ospedale, che sorgeva in piazza, serviva per gli ammalati e per ospitare i viandanti di passaggio. Nel 1537 la custodia fu affidata ai frati, successivamente nel 1551 ad una delle Confraternite del paese e potè svilupparsi nel 1564 grazie ad un lascito testamentario del concittadino Ottavio Onesti.

Nel 1700 l’Ospedale fu demolito insieme alla piccola chiesa di S. Maria dei Letterati per costruirne una più grande.

E’ giusto e doveroso sottolineare che oggi può esistere la Casa di Riposo-Residenza Protetta “Don G. Marzetti” grazie al fatto che già nei secoli XV, XVI e XVII e poi negli anni del 1800 e del 1900 molti concittadini vollero generosamente contribuire alla fondazione dell’Ospedale e poi dell’ospizio ed al loro progressivo consolidamento come la pia donna Anna Antonia Carpini Lamponi che cedette il suo patrimonio.

Non è possibile parlare oggi dell’istituzione odierna della Casa di Riposo-Residenza Protetta “Don G. Marzetti” senza tornare indietro nel tempo.

Costruito nel 1400, l’ospedale, che sorgeva in piazza, serviva per gli ammalati e per ospitare i viandanti di passaggio. Nel 1537 la custodia fu affidata ai frati, successivamente nel 1551 ad una delle Confraternite del paese e potè svilupparsi nel 1564 grazie ad un lascito testamentario del concittadino Ottavio Onesti.

L’Ospedale Civile di Monterubbiano trae origine, da una convenzione del 1843 tra il Comune ed il soppresso Capitolo della Collegiata di Monterubbiano e da numerose donazioni avvenute nel tempo: Sig. Fortunato Meci (1859), Sig. Nicola Corsi (1869), Sig. Pietro Santini (1870) e il Sig. Giuseppe Grifi (1883).

Il Ricovero dei Vecchi Poveri di Monterubbiano fu eretto con D.R. del 1 giugno 1897 e denominato “Ospizio dei vecchi Poveri”.

Il patrimonio iniziale derivò anch’esso da donazioni, di Vito Giovanetti (1892), Giuseppe Segreti  (1900), Cocci Cav. Giuseppe (1923) e Alessiani Cav. Anacleto (1931).

Nella seduta del 26 maggio 1965 il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Attilio Basili, deliberò di conferire la nuova denominazione di “Casa di riposo Don G. Marzetti” per onorare la memoria del Parroco della Prepositura di San Giovanni Battista ed Evangelista, Don Giuseppe Marzetti, defunto nel 1934. Nel consiglio del 20/06/2011 è stata costituita la Fondazione”.

Negli ultimi anni sono continuate ad affluire generose donazioni che hanno portato al miglioramento della struttura: Alessandrini Maria ved. Mariucci (1966), Nelly Grifoni Corsetti (1982), Servili Ilia ved. Sonaglioni (1983) e Giacobbi Luisa ved. Secreti (2002).

Grazie, dunque, ai non pochi donatori ed all’opera disinteressata e volontaristica dei numerosi concittadini che hanno assunto la responsabilità di amministrarla, siamo oggi in grado di inaugurare questa nuova casa che deve segnare un balzo in avanti e una svolta di efficienza nelle modalità di assistenza, di cura e trattamento degli ospiti.

E’ nostra aspirazione che essi possano sentirsi rispettati nelle loro esigenze e che possano percepire il calore di un ambiente che tenga lontane la nostalgia e il rimpianto dei momenti vissuti nella vicinanza degli effetti più cari.

La struttura denominata “OSPEDALE CIVILE OSPIZIO VECCHI POVERI –CASA DI RIPOSO RESIDENZA PROTETTA DON G.MARZETTI “è una Fondazione. Il Consiglio di Amministrazione è formato da n. 5 consiglieri di cui n. 4 nominati dal Comune di Monterubbiano e n. 1 dal Comune di Moresco. Il Consiglio nomina al suo interno il segretario amministrativo che partecipa e assiste alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.

Si tratta di una struttura polifunzionale che eroga i servizi residenziali per anziani con le seguenti caratteristiche:

La CASA DI RIPOSO è definita come struttura residenziale a prevalente accoglienza alberghiera destinata ad accogliere anziani autosufficienti che per loro scelta preferiscono avere servizi collettivi o che per senilità, per solitudine o altro motivo, richiedono garanzie di protezione nell’arco della giornata e servizi di tipo comunitario e collettivo. La Fondazione Casa di Riposo “Don Marzetti” è organizzata in modo tale da poter garantire agli ospiti la necessaria assistenza, assicurando agli stessi la possibilità di mantenere vivo il senso della propria personalità, come protagonisti attivi della vita all’interno della comunità.

La RESIDENZA PROTETTA è definita come struttura ad elevata integrazione socio-sanitaria, destinata ad accogliere anziani non autosufficienti e bisognosi di assistenza residenziale con basso carico sanitario come anziani colpiti da sindromi ad andamento cronico degenerativo non guaribili o da eventi morbosi che richiedono assistenza tutelare continua ed interventi di riabilitazione al fine di prevenire le conseguenze negative connesse alla immobilità ed allo scopo di limitare i ricoveri in ambiente ospedaliero.

Tipologie di ospiti che la Residenza Protetta può accogliere:

Anziani con forme di demenza, che presentano deficit cognitivi senza rilevanti disturbi comportamentali, previa valutazione della compatibilità del singolo ospite con la residenza.

Anziani con esiti di patologie croniche stabilizzate, non assistibili a domicilio e che non necessitano di prestazioni sanitarie complesse.

La Fondazione Casa di Riposo e la Residenza Protetta sono organizzate in modo tale da assicurare l’organicità dei servizi e una corretta armonizzazione dei servizi di supporto (infermieristico, medico, alberghiero, socio-assistenziale, altri).

La struttura residenziale “Don Marzetti” ha la finalità di migliorare la qualità della vita dell’anziano, di evitare l’isolamento e l’emarginazione e di favorire l’integrazione sociale, offrire spazi di riabilitazione specifica e di attività di animazione, offrendo altresì, attività ricreative e sollecitanti le azioni quotidiane di gestione di sé e di rapporti interpersonali per limitare la dipendenza.

L’obiettivo dell’attività è quello di tutelare la dignità e la personalità di ciascun ospite salvaguardando i suoi diritti alla difesa della vita, della salute, delle aspirazioni personali e spirituali; il tutto inteso ad offrire a ciascuno la miglior qualità possibile di vita.

La struttura, dotata di ampio giardino attrezzato, è situata nelle vicinanze del centro di Monterubbiano, in via  O. Murani, 2., facilmente raggiungibile anche a piedi.

Fondazione Casa di Riposo e Residenza Protetta sono articolate su quattro livelli così organizzati: